3 alimenti salva intestino

Oggi ti presento 3 alimenti molto importanti per il tuo benessere intestinale (in realtà ti parlerò anche di un quarto nutriente, essenziale per far sì che gli altri svolgano il ruolo di salva intestino)

 

Partiamo da un dato molto eclatante: dal 30 al 40% della popolazione soffre di un disturbo gastrointestinale, quindi questo significa che ogni dieci persone che leggeranno questo articolo, almeno 3 hanno questo tipo di problematica.

E per queste persone, questi 3 alimenti sono di fondamentale importanza, perchè potrebbero davvero fare la differenza ed aiutarvi a migliorare la vostra attuale situazione.

 

Avere un disturbo gastrointestinale è un vero e proprio disagio, perchè incide drasticamente sulla qualità della vita delle persone che ne soffrono, e l’unico modo di risolvere questa situazione è molto spesso quella di farsi aiutare da un professionista (nel caso tu voglia farti aiutare e migliorare la tua attuale situazione, puoi contattarmi cliccando “qui“).

 

 

Detto questo, partiamo allo scoperta di questi 3 alimenti salva intestino:

 

Avena

 

Questo alimento rappresenta una validissima fonte di carboidrati, la puoi trovare sia sotto forma di farina (ottima per i pancake) sia come fiocchi (ottimi per fare un buonissimo porridge).

 

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Inoltre ciò che la rende un’ottima fonte per il tuo intestino è la sua composizione nutrizionale, in quanto ha un’elevata quantità di fibra, costituita principalmente da “beta-glucano” (oltre ad avere un buona quota proteica ed avere pochi grassi). Questa fibra è in grado di apportarti una notevole sazietà, di migliorare il tuo profilo glicemico e di diminuire l’assorbimento di colesterolo, migliorando il tuo profilo lipidico (sì, tutto questo in un’unico alimento😉).

 

 

 

Kefir

 

Questa bevanda, derivando da un processo di fermentazione, è a tutti gli effetti un probiotico naturale.

 

Kefir: benefici e controindicazioni della bevanda fermentata

Ti stai chiedendo cosa significhi la parola “probiotico”? per probiotico si intende una fonte microorganismi vivi che riesco a sopravvivere al transito nello stomaco e riescono ad arrivare a livello intestinale, dove sono in grado di portarci notevoli benefici. Il kefir, per esempio, è molto utile dopo una terapia antibiotica (in quanto l’antibiotico uccide alcuni componenti batterici benefici per noi e portando quindi uno scompenso nell’intestino).

Inoltre è molto facile da digerire, e quindi lo puoi consumare quotidianamente.

 

Cereali integrali

 

Questo gruppo di alimenti, rispetto ai cereali normali raffinati, ha una porzione di carboidrati inferiore, ma contenendo una quantità di proteine e soprattutto di fibre più elevata.

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Queste caratteristiche li rendono in grado di apportare una maggiore sazietà (a parità di calorie per 100 grammi di prodotto) e grazie all’azione sinergica di fibra solubile e insolubile è anche in grado di apportare notevoli benefici all’intestino, e aiutare le persone che convivono con un disturbo gastrointestinale.

 

 

 

 

L’ultimo alimento di cui ti voglio parlare oggi, anche se non è un vero e proprio alimento è l’acqua.

L’acqua, infatti, rappresenta per l’organismo un nutriente essenziale e senza il giusto apporto tutte le reazione fisiologiche ne risentono, inficiando la qualità della tua vita. Per cui ricordati sempre che l’acqua, troppo spesso poco citata è l’artefice di tutto quello che succede nel tuo corpo e se te ne vuoi prendere cura, non può mancare nelle tue giornate.

 

Un saluto, il vostro Dr. Andrea Zanetta

Daje con il benessere!